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50° anniversario della fondazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia “A. Gemelli”.

XXX Giornata per la Ricerca, tanti i successi messi a segno all’Università Cattolica nell’ambito della Ricerca.

Roma, 3 Maggio 2012 – Oltre 700 ricercatori dislocati in 35 istituti, oltre 1500 lavori scientifici pubblicati ogni anno sulle migliori riviste, 46 Ricercatori della Facoltà ben piazzati nella classifica dei 300 “Top Italian Scientists” stilata dalla “Virtual Italian Accademy. Sono solo alcune delle cifre che contraddistinguono la Facoltà di Medicina e Chirurgia “A. Gemelli” giunta al suo 50° anno di vita, un compleanno coronato di successi scientifici e di progetti per il futuro.

Il 50° anniversario della fondazione della Facoltà sarà festeggiato con la manifestazione scientifica “Una vita per la Ricerca, la Ricerca per la vita”, il 3 maggio al Policlinico Gemelli (auditorium).In occasione della Giornata per la Ricerca la Facoltà sarà onorata dalla visita di Sua Santità Benedetto XVI che terrà un discorso. L’apertura della giornata sarà lasciata a S. Em. Card. Angelo Scola. Presidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, insieme al Professor Franco Anelli, Prorettore vicario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e al Professor Rocco Bellantone, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia “A. Gemelli”. Chairmen dell’evento sono il Professor Enrico Garaci, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e l’Ingegner Luigi Nicolais, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

“In occasione dei 50 anni della nostra Facoltà – dichiara il professor Bellantone – abbiamo inteso istituire la Giornata per la Ricerca facoltà con l’obiettivo primario di esternare a tutta la cittadinanza e in particolare al mondo cattolico, le attività svolte nella nostra facoltà nell’ambito della ricerca e le applicazioni pratiche di essa nell’ambito delle problematiche mediche”, senza mai perdere di vista la “bussola” che conduce tutte queste attività, inquadrate sempre in una matrice Cattolica.

Nell’ambito di questa giornata, afferma il professor Bellantone, avverrà anche la cerimonia di consegna del Premio Giovanni Paolo II, riconoscimento destinato a un’associazione o a personaggi che si siano distinti nell’ambito dell’appoggio alla ricerca. Quest’anno il Premio sarà consegnato a “Telethon” per il suo impegno nella lotta alle malattie genetiche e verrà ritirato dal Presidente Dr. Luca Cordero di Montezemolo.Forte è la collaborazione tra l’Università Cattolica e Telethon che in 20 anni (1991-2011) ha finanziato ricerche in Facoltà per un valore complessivo di 5.051.730 euro.

“Le finalità della manifestazione sono quelle di presentare al mondo imprenditoriale, scientifico, ai media, alla città di Roma – afferma il professor Giulio Maira, Neurochirurgo e Presidente della Commissione Ricerca della Facoltà – e agli studenti della nostra Facoltà, in modo obiettivo e senza trionfalismi, il livello di impegno che i nostri ricercatori sono stati in grado di esprimere, nel campo della Ricerca, nei 50 anni della nostra Storia; inoltre verranno presentati i progetti che sono attualmente in corso e che caratterizzano le linee di ricerca attuali e future della nostra Facoltà”.”La caratteristica principale della nostra attività di ricerca – continua il professor Maira – è di essere improntata sempre al rispetto della persona, in tutte le sue manifestazioni umane, secondo gli insegnamenti della Chiesa, con la forte consapevolezza che un cattolico, anche in questo modo, può contribuire in modo determinante al progresso della Scienza. Un forte sentimento religioso è una guida essenziale in un mondo in cui le scoperte scientifiche si succedono con una velocità che impedisce talvolta una riflessione ponderata e in cui vengono affrontate problematiche sempre più connesse all’essenza più profonda della nostra vita”.

La Giornata abbraccerà o settori fondamentali della ricerca in medicina, toccando tutte le aree cliniche dalla nascita al fine vita.Queste le sessioni previste: “Dal concepimento alla nascita”, a cura del Professor Alessandro Caruso, Direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia che farà un excursus di quel che si è fatto in questo ambito per combattere la sterilità e migliorare l’esito di gravidanze a rischio; “Sviluppo infantile, Pubertà e Adolescenza”, a cura del Prof. Costantino Romagnoli, Direttore del Dipartimento di Scienze Pediatriche Medico – Chirurgiche e Neuroscienze dello sviluppo, che traccerà il profilo della ricerca su molte malattie del bambino e i successi ottenuti in questo ambito al Gemelli; “Le grandi malattie dell’adulto”, sezione in cui il Prof. Walter Ricciardi, Direttore dell’Istituto di Igiene, parlerà di come sono cambiate le malattie dell’adulto negli ultimi decenni; “Senescenza e fine vita”, in cui il Prof. Roberto Bernabei, Direttore del Dipartimento di Scienze Gerontologiche, Geriatriche e Fisiatriche, affronterà le tematiche della medicina dell’età anziana, settore sempre più importante in un paese come il nostro dove gli anziani sono ormai la maggioranza.

Infine la Giornata sarà occasione per tracciare le “Prospettive future” della ricerca in Facoltà, anticipando i percorsi che saranno seguiti in ciascun settore, sempre tenendo conto di una ricerca che avanza sui binari di una visione Cattolica.”Oggi la biologia investe processi decisivi, come la nascita e la morte – afferma il professor Maira – indaga il cervello cercando di capire quell’entità elusiva che siamo soliti chiamare “mente e coscienza”. Solo un profondo pensiero filosofico e un forte sentimento etico e religioso potranno governare scenari tanto incerti e indicare all’uomo la via da seguire”.

La giornata si chiuderà con la premiazione delle migliori tesi di Laurea e di Dottorato di Ricerca e la presentazione dei quattro migliori poster tra quelli precedentemente esposti nei corridoi della Facoltà. Dai giovani dipende la qualità della ricerca del futuro; offrire loro l’opportunità di presentare le loro ricerche e di farsi conoscere da tutta la Facoltà, valorizzare i loro risultati è utile per rafforzare la loro propensione alla ricerca e favorire collaborazioni che si protrarranno nel futuro.La Facoltà in numeri – La Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore annovera 759 ricercatori dislocati in 35 istituti, i quali, oltre alla quotidiana attività di assistenza ospedaliera o di supporto in laboratorio, svolgono attività di ricerca e didattica nell’Ateneo.

Ogni anno vengono pubblicate nelle migliori riviste oltre 1500 lavori scientifici (dati annuario UCSC 2010), tra articoli, libri e capitoli di libro. Inoltre ben 46 Ricercatori della Facoltà sono presenti, piuttosto in alto, nella classifica dei 300 “Top Italian Scientists” stilata dalla “Virtual Italian Accademy”, il più importante network di comunicazione che riunisce ricercatori italiani di tutto il mondo uniti da una mission comune: promuovere l’eccellenza della ricerca italiana nel mondo.

Nel 2011 sono stati svolti nella Facoltà oltre 300 progetti finanziati sia in ambito nazionale, che internazionale. Si tratta di numeri importanti, tant’è vero che il Policlinico universitario “A. Gemelli”, attraverso le attività di sperimentazione svolte dai ricercatori della Facoltà, è il centro italiano con il più elevato numero di sperimentazioni cliniche di medicinali no profit e ha svolto, nel periodo 2006-2010, ben 444 sperimentazioni cliniche (dati AIFA). La qualità delle ricerche effettuate ha anche portato alla realizzazione di 20 brevetti negli ultimi anni di cui sono autori o coautori ricercatori della Facoltà di Medicina e Chirurgia, a testimonianza dell’efficacia delle attività, mirata al conseguimento di risultati concreti e tangibili.

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